…e il suo “Uno per uno, tutti per tutti” (Codice Edizioni, 2009) mi ha deluso. Una raccolta di use cases, tra cui gli sfruttatissimi esempi di Wikipedia e di Linux, con poche analisi piuttosto superficiali e scontate.
Mi segno solo la scala della partecipazione: condivisione, collaborazione, produzione collaborativa, azione collettiva. Ogni gradino aggiunge valore e complessità all’interazione sociale. Molto buona la traduzione di Federico Fasce.
Grazie della segnalazione. Mi hai incuriosito.
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